Sul circuito dell’Adria Karting Raceway (RO) si svolge la WSK Final Cup, un trofeo su due prove aperto a tutte le categorie internazionali e alla 60 Mini. Il team Novalux, portacolori dei brand Lenzo Kart, Luxor e LKE Engines, schiera un totale di 5 piloti nelle due prove. pioggia, non vede variazioni di posizioni e il portacolori Luxor chiude sul secondo gradino del podio portando a casa un bottino di 20 punti validi per il Trofeo.
ROUND 1 – 5 novembre 2017 In KZ2, Francesco Iacovacci si qualifica in ottava posizione. Le manche di qualificazione sono tutte in rimonta e in tutte e tre il pilota Luxor riesce a portarsi sempre in seconda posizione. Questi risultati gli valgono la prima fila della prefinale, dove si classifica secondo. La finale, nonostante le avverse condizioni meteo con forte pioggia, non vede variazioni di posizioni e il portacolori Luxor chiude sul secondo gradino del podio portando a casa un bottino di 20 punti validi per il Trofeo. Il croato Damian Sekulic, su telaio Lenzo e motore LKE, recupera un paio di posizioni e chiudere 11°.
60 mini e OKJ – Nella 60 mini, da segnalare la buona prestazione di Oscar Pedersen, con un ottavo posto assoluto in qualifica (su 80 piloti partecipanti), mantenuto anche nella prefinale. Purtroppo, un contatto in finale lo costringe al ritiro nelle prime fasi di gara. Nella OKJ, Robin Sarg e la debuttante, con i colori Novalux, Maya Wueg faticano ad adattarsi al tracciato di Adria. Entrambi sono però protagonisti di ottime rimonte in prefinale con Sarg che chiude in undicesima posizione, partendo dalla 25a, e la pilota spagnola che rimonta 13 posizioni tagliando il traguardo in quinta posizione. In finale, con poche variazioni rispetto alla griglia di partenza, Maya Wueg chiude 13^ e l’estone Sarg in 22^.
ROUND 2 – 12 novembre Nella KZ2 Iacovacci segna un’ottima prestazione in qualifica posizionandosi secondo, con un distacco di 1 decimo di secondo. Il sabato, giorno delle manche, è condizionato dal meteo, con una fitta nebbia sul circuito che costringe il direttore di gara a posticipare l’inizio delle competizioni, e crea non poche difficoltà anche ai piloti. Alla fine delle tre manches il portacolori Luxor si trova in settima posizione per la prefinale. Qui, dopo un’ottima rimonta, chiude secondo. La finale è piena di colpi di scena: Iacovacci sfila al primo giro in terza posizione, poi, al terzo giro, riesce a riportarsi secondo e spinge per ridurre il distacco dal leader. Al giro 11, però, Iacovacci viene superato nuovamente, rimanendo comunque a contatto con i piloti che lo precedono e attendendo l’apertura di uno spiraglio nella lotta che i due, subito, innescano. E lo spiraglio si apre a due giri dal termine, quando un errore dei due leader permette al pilota Novalux di chiudere in prima posizione e di aggiudicarsi il titolo della WSK Final Cup 2017. In OKJ i due piloti Robin Sarg e Maya Weug migliorano le loro prestazioni in qualifica, posizionandosi nella griglia di partenza della prefinale rispettivamente in 14^ e 7^ posizione. La pilota spagnola riesce a qualificarsi per la finale, dove parte dall’ottava fila in 16^ posizione. Dopo un’ottima rimonta, segno anche della competitività del materiale Lenzo-LKE, Maya chiude la gara con un ottimo 6° posto.
Dario Galipò: “Già dal primo weekend tutto è andato per il meglio: i nostri piloti sono stati sempre molto competitivi, soprattutto nella KZ2 dove Francesco Iacovacci si è subito distinto. Il team ha lavorato costantemente anche perché la pista cambiava condizioni molto in fretta, soprattutto nel primo weekend dove la pioggia ha sconvolto i piani. Ma non ci siamo lasciati sorprendere, facendo sempre una bella prestazione. Nel secondo weekend tutto è andato per il verso giusto, abbiamo dovuto rimontare in KZ2 ma il pilota ha fatto il suo lavoro risalendo dalla settima alla seconda posizione per poi concludere con una bellissima vittoria in finale. Siamo rimasti soddisfatti anche dal lavoro della nuova arrivata Maya, soprattutto nel secondo weekend dove è riuscita a rimontare dalla sedicesima posizione e agguantare un buon sesto posto. Un ottimo modo per chiudere l’anno per noi. Tutto il team non vede l’ora di partire per la prossima stagione, motivato da questo ottimo risultato.”